Folla di pellegrini al funerale di Josef Toufar, a 65 anni dalla morte

Pubblicato il 12 Agosto 2015

Servizio della Televisione ceca da Číhošt’, nella Vysočina, in occasione della sepoltura delle spoglie del giovane parroco boemo.

Il 12 luglio 2015 don Josef Toufar, morto martire il 25 febbraio 1950 per mano della Polizia segreta cecoslovacca e i cui resti sono rimasti abbandonati per 65 anni nella fossa comune di un cimitero di Praga, è stato sepolto nella sua chiesa di Číhošt’.
Il ritorno di don Josef a Číhošt’ è stato celebrato con due giornate di festeggiamenti – concerti, mostre, celebrazioni liturgiche – culminate il pomeriggio di domenica con la messa solenne, presieduta da mons. Jan Vokál, vescovo di Hradec Králové, e da mons Dominik Duka, arcivescovo di Praga, a cui hanno partecipato 4.000 persone.
Al termine, l’urna contenente le spoglie di don Toufar è stata sepolta all’interno della chiesa dove l’11 dicembre 1949 la croce posta sull’altare si mosse inspiegabilmente durante l’omelia del sacerdote. Don Toufar fu arrestato e torturato dalla Polizia segreta per fargli confessare di avere inscenato il miracolo della croce, che scatenò la repressione della Chiesa Cattolica in Cecoslovacchia. Il cardinale Dominik Duka ha infatti ricordato le migliaia di vittime del regime comunista che furono martirizzate, uccise, giustiziate.
Secondo il biografo di don Toufar, Miloš Doležal – autore del libro “Come se dovessimo morire oggi. La vita, il sacerdozio e il martirio di don Josef Toufar” (ed. it. Itaca-La Casa di Matriona), frutto di ben 28 anni di ricerche e di indagini, grazie al quale la Chiesa ceca ha avviato nel 2013 la causa di beatificazione – né il parroco né altri a Číhošt’ ebbero alcuna relazione con il fatto e non si trattò neppure di un provocazione della Polizia segreta.
Per Růžena Lebedová, 87 anni, all’epoca sacrestana della parrocchia di don Toufar e che si trovava in chiesa quando la croce si mosse, ciò avvenne per volontà di Dio; ora è felice perché potrà andare in chiesa a trovare il suo amatissimo parroco.

Devi accettare i cookie della categoria "Targeting" per visualizzare il contenuto dell' iframe

Maggiori informazioni

Chiudi

Necessari

I cookie necessari sono i cookie tecnici cioè quelli il cui utilizzo non richiede il consenso dell’utente.

Questi cookie sono essenziali per consentire di navigare in un sito web e utilizzarne tutte le funzionalità. Senza questi cookie, che sono assolutamente necessari, un sito web non potrebbe fornire alcuni servizi o funzioni e la navigazione non sarebbe agevole e facile come dovrebbe essere. Un cookie di questo tipo viene inoltre utilizzato per memorizzare la decisione di un utente sull’utilizzo di cookie sul sito web.

I cookie tecnici sono essenziali e non possono essere disabilitati utilizzando questa funzionalità.
In generale comunque i cookie possono essere disattivati completamente nel proprio browser in qualsiasi istante.

Chiudi

Statistiche

I cookie statistici vengono utilizzati per monitorare le performances del sito, per esempio per conoscere il numero di pagine visitate o il numero di utenti che hanno visualizzato una determinata sezione.

I cookie statistici utilizzati dal nostro sito si avvalgono di servizio di Google Analytics.

L’analisi di questi cookie genera dati statistici anonimi e aggregati senza riferimento alcuno all’identità dei navigatori del sito. Sono utili anche per valutare eventuali modifiche e miglioramenti da apportare al sito stesso.

Chiudi

Targeting

I cookie di targeting sono cookie impostati da terze parti come YouTube, Facebook, Twitter.

Questi cookie tengono traccia del tuo comportamento come la riproduzione di video o quali tweet hai già visualizzato.

Se non viene dato il consenso a questi cookie, non sarà possibile guardare i video su questo sito web o utilizzare la funzionalità di condivisione sui social.

Questi cookie possono essere utilizzati dal fornitore di cookie per creare un profilo dei tuoi interessi e mostrarti pubblicità pertinenti su altri siti. Non memorizzano direttamente informazioni personali, ma si basano sull'identificazione univoca del browser e del dispositivo Internet.

Chiudi